Promozione della genitorialità positiva

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Unione europea
Stato
Esito
Oggetto del bando
PR FSE + 2021-27, Priorità III “Inclusione sociale” Obiettivo specifico K) – Intervento Promozione della genitorialità positiva - Realizzazione dei Progetti educativi familiari per il potenziamento delle competenze genitoriali e offerta di opportunità per figli e figlie minori di età-2023-2026 - Approvazione dell’Avviso Pubblico in attuazione della D.G.R. n. n. 32-7796 del 27.11.2023. Spesa presunta euro 37.200.000,00. Bilancio finanziario gestionale 2023- 2025, annualità 2024, 2025 e 2026: accertamenti di complessivi euro 30.504.082,00 sui capitoli di entrata europeo 28607 e statale 21638; contestuali prenotazioni di spesa con movimenti delegati di complessivi euro 37.200.000,00 sui capitoli di spesa europeo, statale e regionale 126106, 126108 e 126110.
Domande dal
Scadenza
Temi
Diritti
Politiche sociali
Rivolto a
Enti pubblici
Risorse
Fse Plus
Risorse statali
Risorse regionali
Esito

Procedura

Avviso

L’intervento che si intende sperimentare attraverso il presente Avviso è realizzato in attuazione dell’Atto di indirizzo, approvato con la D.G.R. n. 32-7796 del 27.11.2023, relativo alla “Promozione della genitorialità positiva - Realizzazione dei Progetti educativi familiari per il potenziamento delle competenze genitoriali e offerta di opportunità per figli e figlie minori di età”.

L’intervento si colloca entro il contesto programmatico, finanziario e gestionale rappresentato dal Programma Regionale (PR) Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 della Regione Piemonte, approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2023)5578 del 10.8.2023 che modifica la Decisione di esecuzione C(2022)5299 del 18.7.2022.

La strategia regionale per il FSE+ 2021-2027 si inquadra a sua volta negli orientamenti del Documento Strategico Unitario (DSU) relativo alla politica di coesione 2021-2027 – approvato dal Consiglio regionale con propria Deliberazione (n. 162-14636) nel settembre 2021 – che recepisce obiettivi e finalità individuati da programmi globali o europei, quali l’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, il Green Deal europeo, il Pilastro europeo dei diritti sociali o, ancora, la strategia macroregionale per l’area alpina EUSALP.

Nella programmazione dell’OS k), la Regione Piemonte intende migliorare la qualità e l’accessibilità del sistema di welfare di competenza territoriale operando nel quadro di una strategia che, in stretta complementarità con le misure ad analoga finalità del PNRR e dei Programmi Nazionali (in particolare il PN Inclusione), risponde a tre principali ambiti di intervento:

- rafforzare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di inclusione sociale di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili;

- riorganizzare e ampliare l’offerta di servizi di accompagnamento alle famiglie e sul territorio;

- modernizzare e qualificare il sistema di protezione sociale e di welfare territoriale.

L’intervento si propone di favorire la costituzione e il rafforzamento sul territorio piemontese di équipe multidisciplinari chiamate a intervenire nel processo di accompagnamento delle famiglie con minori in situazioni di vulnerabilità, nonché di incrementare, ove opportuno, le componenti gestionali e amministrative dei Servizi di “educativa familiare” nel quadro degli Ambiti territoriali sociali.

La sperimentazione su larga scala di un intervento innovativo di accompagnamento delle famiglie vulnerabili con figli/e minori intende promuovere la genitorialità positiva nel rispetto di quanto previsto a livello nazionale e di quanto descritto nella scheda dei “Livelli essenziali delle prestazioni sociali” (d’ora in avanti anche LEPS) Allontanamento familiare - P.I.P.P.I. e in linea con la Legge Regionale 28 ottobre 2022, n. 17 che prefigura un sistema coerente di interventi a sostegno delle famiglie. In particolare, attraverso l’intervento di cui a questo Avviso, si intende favorire e sostenere la diffusione in modo omogeneo su tutto il territorio regionale dei “Progetti educativi famigliari” (abbreviati in PEF) per l’accompagnamento delle famiglie con figli e figlie in situazione di vulnerabilità.

Con D.G.R. n. 32-7796 del 27.11.2023, recante “PR FSE +2021-27 Priorita' III “Inclusione sociale” Ob. Specifico K). Promozione della genitorialità positiva - Realizzazione dei Progetti educativi familiari per il potenziamento delle competenze genitoriali e offerta di opportunità per figli e figlie minori di età. Spesa complessiva di euro 42.500.000,00 sui capitoli 126106, 126108 e 126110 del bilancio-annualità 2024-2025- 2026, con la quale è stato approvato l’Atto di indirizzo relativo alla misura indicata e che prevede la realizzazione dei Progetti educativi familiari per il potenziamento delle competenze genitoriali e l’offerta di opportunità per figli e figlie minori di età.

Il presente Avviso disciplina le modalità di attuazione dell’intervento, per quanto attiene alla presentazione delle domande di finanziamento per la realizzazione di progetti per il potenziamento del sistema di educativa territoriale e dei progetti educativi familiari (PEF).

Gli ambiti territoriali sono stati individuati con D.G.R. 2 dicembre 2022 n. 23-6137 "Individuazione nuovi Ambiti territoriali e aggiornamento a far data dal 1 gennaio 2023".

 

Chiarimenti

FAQ aggiornate all'11 settembre 2024
Documento PDF - 125.5 KB

È titolato alla presentazione della domanda il Capofila dell’Ambito territoriale sociale oppure il Capofila individuato dalla costituenda o costituita Associazione temporanea di scopo tra Ambiti, attraverso il suo legale rappresentante.

Ciascun Ambito territoriale, in forma singola o associata, può essere coinvolto in una sola proposta progettuale.

Ove non ancora costituita, l’Associazione temporanea di scopo tra Ambiti dovrà essere formalizzata entro la scadenza prevista per la sottoscrizione dell’Atto di adesione.

37.200.000,00 € sui capitoli di spesa europeo, statale e regionale 126106, 126108 e 126110 per il triennio 2023-2026 di durata dell’intervento.

 

Al fine della presentazione della domanda di contributo, i proponenti debbono essere registrati all’anagrafe regionale operatori. In assenza di registrazione occorre richiedere preventivamente(almeno entro il quindicesimo giorno antecedente la scadenza per la presentazione delle domande di contributo a valere sul presente avviso) l’attribuzione del codice anagrafico regionale seguendo le istruzioni contenute nella procedura disponibile in:

http://extranet.regione.piemonte.it/fpl/jsp/main.jsp.

La domanda di contributo e gli allegati richiesti, inclusa la proposta progettuale unica per tu/e le misure, dovranno essere presentate esclusivamente attraverso l’applicativo “Presentazionedomanda” disponibile sul portale “Servizi on line” della Regione Piemonte all’indirizzo: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/presentazione-domanda-flaidom

La procedura informatizzata, funzionale all’eliminazione degli errori di compilazione e necessaria per ridurre controlli e tempi di valutazione dei corsi, consente l'inserimento controllato e la trasmissione diretta e immediata di tutti i dati richiesti.

Al fine di garantire la corrispondenza con le informazioni trasmesse, il modulo di domanda è prodotto direttamente dalla procedura informatizzata.

Nella pagina di accesso alla procedura informatica preposta alla Presentazione della Domanda, è reso disponibile l’apposito Manuale operativo, a supporto delle fasi di compilazione, consolidamento e di invio dell’istanza firmata all’Amministrazione. È inoltre disponibile un video tutorial specifico per le fasi di invio dell’istanza firmata.

Alla domanda devono essere obbligatoriamente allegati:

- la proposta progettuale unica per entrambe le Misure di cui al presente avviso, redatta secondo il format messo a disposizione dalla Regione Piemonte, debitamente sottoscritta digitalmente dal proponente, in modalità CADES (Allegato 1 all’Avviso).

− la dichiarazione sul titolare effettivo dei soggetti capofila degli Ambiti (Allegato 2 al presente Avviso).

Nel caso di presentazione del progetto da parte di più Ambiti non ancora costituiti in Associazione temporanea di scopo:

la dichiarazione di intenti (in caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo costituendo) sottoscritta da ciascuno dei soggetti componenti il raggruppamento, con l’individuazione del Capofila, la descrizione dei rispettivi ruoli e attività o idoneo provvedimento amministrativo adottato da ciascuno dei soggetti componenti attestante tale volontà; in caso di raggruppamento temporaneo già costituito, a/o/convenzione nella quale dovrà essere individuato il Capofila quale unico soggetto che si interfaccia con la Regione Piemonte. La dichiarazione d’intenti dovrà essere sottoscritta digitalmente da tutti i componenti il costituendo raggruppamento in modalità CADES (Allegato 3 al presente Avviso),

oppure:

l’atto costitutivo dell’associazione temporanea di scopo, se già costituita all’atto di presentazione della domanda.

Gli allegati sono pubblicati e scaricabili in questa pagina, nella sezione "Allegato testo procedura".

Settore Politiche per i bambini e le famiglie, minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale  

Direzione Welfare

Dr.ssa A. Barbara Bisset

tel. 011 432 3173

adrianabarbara.bisset@regione.piemonte.it