Contributo 2023 per interventi di conservazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio bibliografico e delle stampe di interesse culturale_Enti privati e pubblici

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Stato
Esito
Oggetto del bando
Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di domanda di contributo a sostegno di interventi di Conservazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio bibliografico e delle stampe di interesse culturale per l’anno 2023. L.r. 11/2018 art. 21
ENTI PRIVATI E PUBBLICI
Domande dal
Scadenza
Temi
Cultura
Rivolto a
Enti pubblici
Terzo settore
Risorse
Risorse regionali
Esito
Istanze finanziate
Documento PDF - 139.95 KB

Allegato B della determinazione dirigenziale 441/A2001C/2023 del 14/12/2023)

Allegato B4 Elenco Giustificativi ConsBL_0.xls
application/vnd.ms-excel - 18 KB
vademecum PRIVATI ConsBL_0.pdf
Documento PDF - 90.61 KB
vademecum PUBBLICI ConsBL.pdf
Documento PDF - 70.77 KB

Procedura

Avviso

Obiettivo prioritario dell'avviso è contribuire al sostegno degli enti pubblici e privati piemontesi che intendano realizzare interventi di conservazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio bibliografico e delle stampe di interesse culturale.

Interventi ammessi a contributo:

  • interventi di riordino, censimento, inventariazione e catalogazione di patrimonio bibliografico di interesse culturale mediante applicativo informatico (saranno accettati unicamente applicativi che dialoghino con l’Indice nazionale SBN);
  • restauro di patrimonio bibliografico e di stampe di interesse culturale;
  • trattamento fisico di patrimonio bibliografico di interesse culturale (spolveratura, etichettatura, timbratura);
  • disinfezione e disinfestazione del patrimonio bibliografico di interesse culturale e degli ambienti in cui è conservato;
  • recupero e conversione di database catalografici riferiti a patrimonio bibliografico di interesse culturale;
  • digitalizzazione di patrimonio bibliografico di interesse culturale secondo le linee guida regionali (Linee guida per i progetti di digitalizzazione elaborate dalla Regione Piemonte e dal Csi-Piemonte) e formazione di collezioni digitali del patrimonio bibliografico di interesse culturale;
  • acquisto di materiale specifico destinato alla conservazione e al condizionamento del patrimonio bibliografico di interesse culturale; acquisto attrezzature tecniche per il controllo e il mantenimento dei parametri ambientali.

Si precisa che ai fini del presente avviso pubblico sono considerati beni bibliografici di interesse culturale i fondi bibliografici appartenenti a enti pubblici e a persone giuridiche private senza fine di lucro, compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico per le quali sia intervenuta la verifica dell'interesse culturale o che sono opera di autore non più vivente e la cui esecuzione risale ad oltre 70 anni. Sono ammessi altresì interventi su “fondi bibliografici personali” (fondi bibliografici raccolti e/o prodotti da persone significative del mondo della cultura, delle professioni e delle arti o che costituiscano raccolte di notevole interesse in ambito culturale e professionale), costituiti per la maggior parte da edizioni pubblicate prima del 1960.

Il contributo massimo assegnabile non potrà essere superiore all’80% delle spese complessive di progetto ritenute ammissibili, fermi restando i seguenti tetti di contribuzione:

  • Contributo minimo richiedibile e assegnabile: Euro 5.000,00
  • Contributo massimo richiedibile e assegnabile: Euro 20.000,00.
  • Enti locali singoli o associati
  • pubbliche amministrazioni
  • istituzioni culturali e formative
  • enti e istituzioni religiose
  • associazioni e fondazioni private e pubbliche
  • altri enti che operano senza fine di lucro
  • cooperative a mutualità prevalente senza fini di lucro

 

Euro 390.000,00 così ripartiti:

  • Euro 240.000,00 a favore di soggetti privati
  • Euro 150.000,00 a favore di soggetti pubblici.

Eventuali, ulteriori risorse che si dovessero rendere disponibili in fase di assestamento di bilancio o in fase di variazione compensativa sui capitoli di competenza in relazione al presente Avviso andranno a incrementare gli stessi al fine di esaurire le graduatorie dei soggetti ammissibili a contributo esclusi dall’assegnazione per esaurimento delle risorse ripartite dal presente provvedimento; la quota a saldo troverà copertura nello stanziamento disponibile sul corrispondente capitolo del bilancio 2024.

L’istanza deve essere presentata, a pena di inammissibilità, dal legale rappresentante o da suo delegato a partire dalle ore 9.00 del giorno 07/07/2023 e perentoriamente entro le ore 12,00 del 12 settembre 2023 tramite Sistema Piemonte FINanziamenti DOMande seguendo le indicazioni dell’Avviso pubblico, nonché le istruzioni contenute nelle “Regole di compilazione” e nel Manuale Utente presenti sullo stesso sito.

Per accedere a Sistema Piemonte, il legale rappresentante o suo sostituto deve autenticarsi tramite Certificato di Autenticazione o SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

All’inserimento della nuova domanda è necessario indicare la tipologia del richiedente (Pubblico o Privato).

L’istanza deve essere sottoscritta dal legale rappresentante o da suo delegato con apposizione di firma digitale (unicamente in formato CADES p7m) applicata su documento in formato pdf e inviata attraverso Sistema Piemonte – Finanziamenti Domande.

Il richiedente dovrà procedere all’upload e contestuale invio della domanda unitamente a tutta la documentazione obbligatoria.

 


Documenti da allegare alla domanda

La domanda deve essere corredata dai seguenti allegati:

- bilancio preventivo del progetto redatto nella sezione “Progetto/Iniziativa” di Sistema Piemonte – Finanziamenti Domande;

- relazione descrittiva dell’iniziativa oggetto dell’istanza, resa sul modulo Rel_ConsBL di cui all’allegato 1a (obbligatorio);

- breve curriculum del soggetto proponente e descrizione delle attività svolte (solo per soggetti privati in caso di prima istanza);

- se necessario, delega del Legale rappresentante al sostituto delegato alla firma digitale della domanda:

  • per gli enti privati l'eventuale delega del legale rappresentante alla firma dell’istanza deve essere redatta nella forma della procura speciale notarile o nelle altre forme previste dalla legge e deve contenere la descrizione precisa e dettagliata del potere assegnato al delegato in merito alla presentazione dell'istanza di contributo.
  • per gli enti pubblici sono accettati gli atti amministrativi con cui il legale rappresentate dell'ente pubblico, nell'ambito dell'autonomia statutaria dell'ente, delega un altro soggetto alla gestione di un dato servizio o ambito di competenze. Deve sempre essere allegato il documento di identità del legale rappresentante in corso di validità;

- copia dell’atto costitutivo e dello statuto in vigore (obbligatorio per soggetti privati in caso di prima istanza sulla presente linea di finanziamento o in caso di variazioni intercorse allo statuto rispetto a quello già presentato);

- progetto tecnico dell’intervento, firmato digitalmente dal professionista incaricato e/o dal legale rappresentante o suo delegato (obbligatorio). Si consiglia, qualora l’intervento previsto debba essere autorizzato da parte della Soprintendenza archivistica e bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta, di redigere il progetto tecnico secondo le indicazioni della Soprintendenza stessa, elencate quiIl progetto tecnico dovrà comunque presentare in modo esaustivo gli elementi significativi che caratterizzano l’iniziativa e contemplare, tra gli altri, i seguenti punti:

  • descrizione accurata dei fondi bibliografici oggetto dell’intervento;
  • descrizione delle attività da realizzare; strumenti utilizzati e riferimenti tecnici;
  • fasi dei lavori;
  • criteri adottati;
  • contenuti e obiettivi che si vogliono raggiungere;
  • valore del progetto per la ricerca, la conoscenza del patrimonio culturale e la diffusione della cultura della conservazione;

- copia della eventuale convenzione e/o accordo scritto di cui al punto 3.2 dell’Avviso, che regolamenta la condivisione del progetto (in caso di co-realizzazione economica/gestionale del progetto con altri enti) e che definisca compiti e oneri economici e gestionali di ciascun partner e individui un solo soggetto privato o pubblico percettore dell’eventuale contributo di cui al presente Avviso;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa su modulo Aut di cui all’allegato 1b, dal Legale Rappresentante di ciascuno dei soggetti partner, attestante i fatti di seguito elencati:

  • la condivisione e/o coproduzione economica/gestionale, da parte del soggetto rappresentato, dell’iniziativa col soggetto capofila richiedente il contributo regionale;
  • la presenza agli atti dell’ente rappresentato della documentazione di spesa riferita all’iniziativa condivisa con il capofila richiedente il contributo regionale e la visionabilità della medesima documentazione da parte della Regione Piemonte, per le proprie finalità istituzionali, nel caso di assegnazione del contributo al capofila e di specifica richiesta dell’Amministrazione regionale;

- copia del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante di ciascuno dei soggetti co-titolari del progetto;

- curriculum di ciascuno dei soggetti partner, con particolare riferimento all’ambito a cui attiene l’attività su cui verte l’istanza di contributo;

    - se necessaria, richiesta di autorizzazione agli interventi inviata alla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta corredata dalla ricevuta di avvenuto invio. Al fine di ottenere l’autorizzazione definitiva all’intervento, è necessario inviare alla Soprintendenza, insieme alla richiesta di autorizzazione, il relativo progetto tecnico, così come disposto dall’art. 21 D.Lgs. 42/2004. In proposito, la Soprintendenza raccomanda di seguire le indicazioni contenute qui.

    I file relativi agli allegati sopra elencati (che è possibile visionare nella sezione Allegati), sono scaricabili direttamente da Sistema Piemonte – FINanziamenti DOMande e va obbligatoriamente trasmessa attraverso Sistema Piemonte – FINanziamenti DOMande.

    Settore Promozione dei Beni librari e archivistici, editoria e istituti culturali

    Informazioni e chiarimenti sui contenuti dell’Avviso e le modalità di presentazione delle domande potranno essere richiesti al Settore Promozione dei Beni Librari e Archivistici, Editoria e Istituti culturali

    Per problemi tecnici relativi alla funzionalità di Sistema Piemonte – Finanziamenti Domande rivolgersi ai seguenti contatti: Assistenza CSI 011.0824407 oppure al Form Assistenza.

    Testo dell'avviso
    Documento PDF - 209.59 KB

    All. 1 della determinazione dirigenziale 171/A2001C/2023 del 29/06/2023

    All. 1a
    Documento PDF - 125.44 KB

    Relazione illustrativa del progetto oggetto dell’istanza

    All. 1b
    Documento PDF - 101.1 KB

    Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà degli enti co-titolari del progetto