Elenco regionale dei soggetti specializzati in servizi di sostegno alla creazione di start up innovative

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Stato
Esito
Oggetto del bando
Avviso pubblico di selezione per l’Elenco regionale di soggetti specializzati nella realizzazione di Servizi di sostegno alla creazione delle start up innovative sul territorio piemontese, aggiornato secondo i criteri di cui alla D.G.R. n. 19-5831 del 21.10.2022.
Domande dal
Scadenza
Temi
Lavoro
Rivolto a
Imprese e liberi professionisti
Risorse
Altro

Procedura

Avviso

L'avviso stabilisce procedure e termini sia per la presentazione di nuove istanze d’iscrizione all’Elenco regionale sia per la presentazione delle dichiarazioni di conferma di iscrizione dei soggetti già iscritti all’“Elenco regionale di soggetti specializzati nella realizzazione di Servizi di sostegno alla creazione delle start up innovative sul territorio piemontese", nonché le modalità di gestione dell’Elenco regionale.

La D.G.R n. 19-5831 del 21.10.2022, ai fini dell’aggiornamento dell’Elenco regionale, ha confermato i criteri di selezione stabiliti dalla D.G.R. n.n. 44 –7787 del 30.10.2018, e precisamente:

· i soggetti precedentemente selezionati con il regime di cui alla D.G.R. n. 44-7787 del 30.10.2018 e conseguenti determinazioni dirigenziali attuative D.D. n. 858 del 19.06.2019 e D.D. n. 1323 del 30.09.2019 potranno confermare l’iscrizione all’Elenco mediante l’invio di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà finalizzata a confermare i requisiti di iscrizione oppure ad evidenziare eventuali variazioni. In assenza della dichiarazione di conferma, il soggetto non verrà incluso nell'Elenco regionale.

· I soggetti che intendono presentare istanza di iscrizione all’Elenco regionale devono possedere, alla data di presentazione dell’istanza, i requisiti di seguito specificati:

a) possesso del requisito di “incubatore di start up innovative certificato” a norma dell’art. 25 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito in legge con la L. 17 dicembre 2012, n. 221 e successive modifiche ed integrazioni, che prevede “Start up innovativa e incubatore certificato: finalità, definizione e pubblicità”.

b) iscrizione alla sezione speciale del Registro delle imprese delle Camere di Commercio territorialmente competenti.

c) disponibilità di almeno uno “Sportello per la creazione di start up innovative” nel territorio della Regione Piemonte. Per “sportello” si intende la sede operativa fissa o unità locale in cui possono essere svolti i servizi; qualora tale sede non sia di proprietà del soggetto richiedente, la disponibilità deve essere regolata con apposito contratto di locazione, sublocazione, comodato o di servizi regolarmente registrato secondo le disposizioni vigenti.

Tale sede dovrà garantire:

- la disponibilità di uno spazio per colloqui individuali allestito in modo da assicurare la riservatezza delle conversazioni;

- tecnologie informatiche e relativi collegamenti telematici idonei allo svolgimento dell’attività in rete con il sistema informativo regionale.

d) I soggetti non devono trovarsi nelle seguenti condizioni:

- stato di fallimento;

- liquidazione coatta;

- concordato preventivo;

- procedimenti per la dichiarazione di una delle predette situazioni.

I soggetti non devono avere provvedimenti sanzionatori a causa di gravi inadempienze o irregolarità nei confronti dell’Amministrazione regionale.

e) I soggetti devono aver maturato un’esperienza di almeno 36 mesi antecedenti alla data di presentazione dell’istanza d’iscrizione, nella realizzazione di servizi di sostegno alla creazione delle start up innovative. La dimostrazione del predetto requisito viene fornita, con riferimento ai 36 mesi antecedenti alla data di presentazione dell’istanza d’iscrizione, mediante:

- la presentazione di un curriculum aziendale del soggetto richiedente relativo all’attività svolta con specifico riferimento ad attività preliminari di sportello, servizi consulenziali ad aspiranti imprenditori (assistenza ex ante) e consulenza e tutoraggio ex post a favore di aspiranti imprenditori/start up neo costituite;

- elenco di persone fisiche già assistite con servizi consulenziali (assistenza ex ante), con l’indicazione degli estremi dell’ultima fattura, fatta eccezione per il caso in cui i servizi siano stati erogati in forma gratuita all’utente; in questo caso occorre allegare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da cui si rilevi che i servizi sono stati erogati in forma gratuita all’utente;

- elenco di start up innovative già assistite con consulenza tutoraggio (assistenza ex post), con l’indicazione degli estremi dell’ultima fattura.

f) I soggetti devono garantire la propria capacità amministrativa e dimostrare di essere in grado di fornire i servizi elencati nel punto 2 dell'Avviso, mediante figure professionali interne o esterne.

La dimostrazione dei predetti requisiti viene fornita, con riferimento alla data di presentazione dell’istanza di iscrizione, mediante:

- l’indicazione del numero totale dei soci e dei dipendenti;

- la presentazione di un elenco nominativo delle figure professionali che sono coinvolte nella realizzazione dei servizi di sostegno alla creazione delle start up innovative, con indicazione del rapporto sociale o contrattuale con il soggetto;

- la presentazione dei curriculum vitae delle predette figure professionali coerenti con la realizzazione di servizi di sostegno alla creazione delle start up innovative.

g) I soggetti devono avere finalità statutarie coerenti con la realizzazione di servizi di sostegno alla creazione delle start up innovative, di cui al punto 2 dell'Avviso, quindi devono presentare copia conforme all’originale dello Statuto.

h) I soggetti devono dimostrare di avere legami consolidati nei 36 mesi, precedenti alla data di presentazione dell’istanza di iscrizione, con Università ed Enti di ricerca pubblici del territorio piemontese (copia convenzioni o accordi).

i) I soggetti devono garantire la propria capacità finanziaria. La dimostrazione di tale requisito viene fornita mediante prospetto dei dati estratti dai bilanci o dai documenti contabili finanziari relativi agli ultimi due esercizi di gestione.

j) I soggetti devono essere in regola con i contributi previdenziali e fiscali, nonché con la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro.

k) Non possono richiedere l’iscrizione all’Elenco regionale le associazioni temporanee di soggetti (ATS/ATI).

Istanze di iscrizione all'Elenco

Le istanze di iscrizione all’Elenco devono essere presentate utilizzando gli appositi moduli, scaricabili in questa pagina, nella sezione Testo procedura, debitamente compilati, corredati di marca da bollo da Euro 16.00, firmati digitalmente dal legale rappresentante, unitamente a tutta la documentazione obbligatoria.

L’adempimento relativo all’imposta di bollo (pari a 16.00 Euro ai sensi di legge, salvo successive modificazioni) è assicurato mediante:

· annullamento e conservazione in originale della marca da bollo presso la sede del soggetto;

· inoltro, in allegato al modulo dell’istanza, di copia della marca da bollo annullata, dalla quale si evinca il numero identificativo (seriale);

· dichiarazione che la marca da bollo in questione non è stata utilizzata né sarà utilizzata per qualsiasi altro adempimento.

Dichiarazioni per la conferma dell'iscrizione all'Elenco

Le dichiarazioni per la conferma dell’iscrizione all’Elenco devono essere presentate utilizzando l’apposito modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, scaricabile in questa pagina, nella sezione Testo procedura, debitamente compilato e firmato digitalmente dal legale rappresentante.

Trasmissione

Le istanze di iscrizione e le dichiarazioni per le conferme d’iscrizione devono essere trasmesse alla Regione Piemonte, entro e non oltre il termine sopra indicato, tramite PEC all’indirizzo:

politichedellavoro@cert.regione.piemonte.it

Settore Politiche del Lavoro

Direzione Istruzione Formazione Lavoro

Marisa Benassi

Settore Politiche del Lavoro

Tel. 0321/698734

marisa.benassi@regione.piemonte.it