Contributo 2023 per attività di valorizzazione e promozione dei beni archivistici e bibliografici di interesse culturale_Enti privati e pubblici

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Stato
Esito
Oggetto del bando
Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di domanda di contributo, da parte di enti privati e pubblici, a sostegno di attività di Valorizzazione e promozione dei beni archivistici e bibliografici di interesse culturale per l’anno 2023. L.r. 11/2018 artt. 21 e 23
ENTI PRIVATI E PUBBLICI
Domande dal
Scadenza
Temi
Cultura
Rivolto a
Enti pubblici
Terzo settore
Risorse
Risorse regionali
Esito
Altri allegati Esito
Allegato A4 Elenco Giustificativi ValAeBL_0.xls
application/vnd.ms-excel - 19 KB
Allegato A6 DIC e DURC corrente.doc
Documento Word - 70 KB
vademecum PRIVATI ValAeBL_1.pdf
Documento PDF - 82.38 KB
vademecum PUBBLICI ValAeBL_2.pdf
Documento PDF - 70.9 KB

Procedura

Avviso

Obiettivo prioritario dell'avviso è sostenere gli enti pubblici e privati che intendano attuare progetti per l’anno 2023 per la realizzazione di attività di valorizzazione e promozione dei beni archivistici e bibliografici di interesse culturale. L’obiettivo è contribuire alla valorizzazione e promozione di tali beni, rafforzando le opportunità di fruizione culturale da parte della popolazione e favorendo la crescita e il radicamento delle iniziative e delle organizzazioni culturali.

Interventi ammessi a contributo:

  • attività di promozione e comunicazione dei fondi archivistici e bibliografici di interesse culturale (attività di conoscenza e divulgazione, conferenze, laboratori didattici, mostre, sito web e social network, visite guidate, cicli di incontri, etc.);
  • manifestazioni, festival e rassegne, progetti e attività volti a promuovere i beni archivistici e bibliografici di interesse culturale contribuendo alla loro conoscenza; trasloco di fondi archivistici e bibliografici di interesse culturale;
  • studi e ricerche relative a fondi archivistici e bibliografici.

Anche qualora l’attività sia incentrata sulla promozione del territorio o di un certo periodo storico o altri temi per mezzo del fondo archivistico e/o bibliografico, deve essere esplicitato in quale modo il fondo, tramite tale attività, viene valorizzato e fatto conoscere al pubblico.

Si precisa che ai fini del presente avviso pubblico:

  • sono considerati beni bibliografici di interesse culturale i fondi bibliografici appartenenti a enti pubblici e a persone giuridiche private senza fine di lucro, compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico per le quali sia intervenuta la verifica dell'interesse culturale o che sono opera di autore non più vivente e la cui esecuzione risale ad oltre 70 anni;
  • sono ammesse altresì attività su “fondi bibliografici personali” (fondi bibliografici raccolti e/o prodotti da persone significative del mondo della cultura, delle professioni e delle arti o che costituiscano raccolte di notevole interesse in ambito culturale e professionale) costituiti per la maggior parte da edizioni pubblicate prima del 1960;
  • si intende per archivio l’insieme della documentazione prodotta e/o ricevuta da una persona fisica o persona giuridica di diritto pubblico o privato nello svolgimento della propria attività e conservata in appoggio e per gli scopi dell'attività stessa.

Il contributo massimo assegnabile non potrà essere superiore al 50% delle spese complessive di progetto ritenute ammissibili, fermi restando il seguente tetto di contribuzione:

  • contributo minimo richiedibile e assegnabile: Euro 3.000,00
  • contributo massimo richiedibile e assegnabile: Euro 20.000,00
  • Enti locali singoli o associati;
  • pubbliche amministrazioni;
  • istituzioni culturali e formative;
  • enti e istituzioni religiose;
  • associazioni e fondazioni private e pubbliche;
  • altri enti che operano senza fine di lucro;
  • cooperative a mutualità prevalente senza fini di lucro.

Euro 391.987,00 così ripartiti:

  • Euro 220.199,00 a favore di soggetti privati
  • Euro 171.788,00 a favore di soggetti pubblici.

Eventuali, ulteriori risorse che si dovessero rendere disponibili in fase di assestamento di bilancio o in fase di variazione compensativa sui capitoli di competenza in relazione al presente Avviso andranno a incrementare gli stessi al fine di esaurire le graduatorie dei soggetti ammissibili a contributo esclusi dall’assegnazione per esaurimento delle risorse ripartite dal presente provvedimento; la quota a saldo troverà copertura nello stanziamento disponibile sul corrispondente capitolo del bilancio 2024.

L’istanza deve essere presentata, a pena di inammissibilità, dal legale rappresentante o da suo delegato a partire dalle ore 9.00 del giorno 07/07/2023 e perentoriamente entro le ore 12,00 del 12 settembre 2023 tramite Sistema Piemonte Finanziamenti Domande  seguendo le indicazioni dell’Avviso pubblico, nonché le istruzioni contenute nelle “Regole di compilazione” e nel Manuale Utente presenti sullo stesso sito.

Per accedere a Sistema Piemonte, il legale rappresentante o suo sostituto deve autenticarsi tramite Certificato di Autenticazione o SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

All’inserimento della nuova domanda è necessario indicare la tipologia del richiedente (Pubblico o Privato).

L’istanza deve essere sottoscritta dal legale rappresentante o da suo delegato con apposizione di firma digitale (unicamente in formato CADES p7m) applicata su documento in formato pdf e inviata attraverso Sistema Piemonte – Finanziamenti Domande.

Il richiedente dovrà procedere all’upload e contestuale invio della domanda unitamente a tutta la documentazione obbligatoria.

 

Documenti da allegare alla domanda:

- bilancio preventivo del progetto redatto nella sezione “Progetto/Iniziativa” di SistemaPiemonte – Finanziamenti Domande;

- relazione descrittiva dell’iniziativa oggetto dell’istanza, resa sul Modello Rel_ValAeBL di cui all’allegato 1a (obbligatorio);

- breve curriculum del soggetto proponente e descrizione delle attività svolte (solo per soggetti privati in caso di prima istanza);

- se necessario, delega del Legale rappresentante al sostituto delegato alla firma digitale della domanda e documento di identità in corso di validità del Legale rappresentante. Per gli enti privati l'eventuale delega del legale rappresentante alla firma dell’istanza deve essere redatta nella forma della procura speciale notarile o nelle altre forme previste dalla legge e deve contenere la descrizione precisa e dettagliata del potere assegnato al delegato in merito alla presentazione dell'istanza di contributo. Per gli enti pubblici sono accettati gli atti amministrativi con cui il legale rappresentate dell'ente pubblico, nell'ambito dell'autonomia statutaria dell'ente locale, delega un altro soggetto alla gestione di un dato servizio o ambito di competenze. Deve sempre essere allegato il documento di identità del legale rappresentante in corso di validità;

- copia dell’atto costitutivo e dello statuto in vigore (obbligatorio per soggetti privati in caso di prima istanza sulla presente linea di finanziamento o in caso di variazioni intercorse allo statuto rispetto a quello già presentato);

- breve relazione sulle precedenti edizioni dell’iniziativa (in caso di prima istanza);

- copia della eventuale convenzione e/o accordo scritto di cui al punto 3.2 dell’Avviso, che regolamenta la condivisione del progetto (in caso di co-realizzazione economica/gestionale del progetto con altri enti) e che definisca compiti e oneri economici e gestionali di ciascun partner e individui un solo soggetto privato o pubblico percettore dell’eventuale contributo di cui al presente avviso;

- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa su modulo Aut di cui all’allegato 1b dal Legale Rappresentante di ciascuno dei soggetti partner, attestante i fatti di seguito elencati:

  • la condivisione e/o coproduzione economica/gestionale gestionale, da parte del soggetto rappresentato, dell’iniziativa col soggetto capofila richiedente il contributo regionale;
  • la presenza agli atti dell’ente rappresentato della documentazione di spesa riferita all’iniziativa condivisa con il capofila richiedente il contributo regionale e la visionabilità della medesima documentazione da parte della Regione Piemonte, per le proprie finalità istituzionali, nel caso di assegnazione del contributo al capofila e di specifica richiesta dell’Amministrazione regionale;

- copia del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante di ciascuno dei soggetti partner del progetto;

- curriculum di ciascuno dei soggetti partner, con particolare riferimento all’ambito a cui attiene l’attività su cui verte l’istanza di contributo;

- se necessaria, richiesta di autorizzazione allo spostamento o all’esposizione o al prestito per mostre o al trasloco inviata alla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta corredata dalla ricevuta di avvenuto invio. Al fine di ottenere l’autorizzazione definitiva all’intervento, è necessario inviare alla Soprintendenza, insieme alla richiesta di autorizzazione, il relativo progetto tecnico, così come disposto dall’art. 21 D.Lgs. 42/2004. In proposito, la Soprintendenza raccomanda di seguire le indicazioni elencate alle seguenti pagine web:

 

I file relativi agli allegati sopra elencati (che è possibile visionare nella sezione Allegati), sono scaricabili direttamente da Sistema Piemonte – Finanziamenti Domande e va obbligatoriamente trasmessa attraverso Sistema Piemonte – Finanziamenti Domande.

 

Settore Promozione dei beni librari e archivistici, editoria e istituti culturali

Informazioni e chiarimenti sui contenuti dell’Avviso e le modalità di presentazione delle domande potranno essere richiesti al

Settore Promozione dei beni librari e archivistici, editoria e istituti culturali

 

Per problemi tecnici relativi alla funzionalità di Sistema Piemonte – Finanziamenti Domande rivolgersi ai seguenti contatti: Assistenza CSI 011.0824407 oppure al Form Assistenza presente nella pagina di accesso.

Testo dell'avviso
Documento PDF - 214.93 KB

All. 1 della determinazione dirigenziale 169/A2001C/2023 del 28/06/2023

All. 1a
Documento PDF - 114.04 KB

Relazione illustrativa del progetto oggetto dell’istanza

All. 1b
Documento PDF - 101.13 KB

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà degli enti co-titolari del progetto