Reti idriche delle aree rurali (SRD07, AZIONE 2)
- Tipologia di contenuto
- Pre informazione Fondi UE
- Stato
- pre-informazione
- Data presunta di apertura del bando
- Novembre 2024
- Fondo europeo di co-finanziamento
- FEASR/PSR/CSR
- Tipologia bando
- Contributi e finanziamenti
Obiettivo strategico o obiettivo specifico interessato
OS2 – migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende agricole, sia a breve che a lungo termine, compresa una maggior attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione.
Tipologia di richiedenti ammissibili
- Comuni, singoli o associati, gestori di reti idriche nell’ambito territoriale interessato dall’intervento (purché il singolo Comune o ciascun Comune dell’associazione sia riconosciuto quale gestore del servizio idrico in forma autonoma in conformità alla normativa vigente);s\
- soggetti privati in forme associative o consorziali legalmente costituite il cui statuto abbia scopi sociali attinenti alla gestione di reti idriche nell’ambito territoriale interessato dall’intervento.
Importo totale del sostegno o misura
€ 3.000.000
Intensità di contributo:
- 90% dei costi ammissibili (enti pubblici) -
- 80% dei costi ammissibili per i soggetti privati
Massimali di spesa per ciascun beneficiario:
- spesa minima ammissibile: € 50.000
- spesa massima ammissibile: € 200.000.
Area geografica interessata
Piemonte
Direzione regionale referente
A1600A - Ambiente, Energia e Territorio
A1615A Settore Sviluppo della Montagna
Contatti
Note
Il bando prevede il finanziamento di investimenti per il miglioramento generale delle infrastrutture di distribuzione dell’acqua potabile (acquedotti), alla razionalizzazione delle reti per far fronte alle emergenze idriche nonché al miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie (fognature) laddove persistono carenze strutturali.
Possono presentare domanda di sostegno:
- Comuni, singoli o associati, gestori di reti idriche nell’ambito territoriale interessato dall’intervento, purché il singolo Comune o ciascun Comune dell’associazione sia riconosciuto quale gestore del servizio idrico in forma autonoma in conformità alla normativa vigente;
- soggetti privati in forme associative o consorziali legalmente costituite il cui statuto abbia scopi sociali attinenti alla gestione di reti idriche nell’ambito territoriale interessato dall’intervento.
Ai fini dell’ammissibilità al sostegno le operazioni proposte devono essere localizzate in aree classificate altimetricamente come collinari (C) o montane (M) della Regione Piemonte.
Sono esclusi i beneficiari ricadenti nelle aree di tipologia areale A del CSR 2023-27.