INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE PER L'AGRICOLTURA E PER LO SVILUPPO SOCIOECONOMICO DELLE AREE RURALI - RETI PRIMARIE E SOTTOSERVIZI
- Tipologia di contenuto
- Pre informazione Fondi UE
- Stato
- attuato
- Data presunta di apertura del bando
- Marzo 2024
- Fondo europeo di co-finanziamento
- FEASR/PSR/CSR
- Tipologia bando
- Contributi e finanziamenti
Obiettivo strategico o obiettivo specifico interessato
- OS2 - Migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende agricole, sia a breve che a lungo termine, compresa una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione.
- OS8 - Promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, compresa la partecipazione delle donne all’agricoltura, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, comprese la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile.
Tipologia di richiedenti ammissibili
Comuni
Importo totale del sostegno o misura
- € 7.000.000
Sovvenzione in conto capitale a rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti dal beneficiario.
- Intensità di contributo: 90%.
- Massimali di spesa per ciascun beneficiario:
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- spesa minima ammissibile: € 50.000,
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- spesa massima ammissibile: € 500.000.
Area geografica interessata
- Piemonte – Sono ammissibili i beneficiari ricadenti nella fascia altimetrica di montagna; sono esclusi i beneficiari ricadenti nelle aree rurali classificate come aree A, ai sensi dei pertinenti allegati del CSR 2023-27.
- Ai fini dell’ammissibilità al sostegno gli interventi proposti devono essere localizzati in aree rurali classificate altimetricamente come aree montane (M) della Regione Piemonte.
Direzione regionale referente
- A1600A - Ambiente, Energia e Territorio
- A1615A - Settore Sviluppo della montagna
Contatti
Mauro Bertolino – 0171321911 – mauro.bertolino@regione.piemonte.it
- Patrizia Bairo – 0114322593 – patrizia.bairo@regione.piemonte.it
- Simona Rigante – 0114323030 – simona.rigante@regione.piemonte.it
Note
Attività finanziabili
Sono ammissibili le spese per la realizzazione, adeguamento e ampliamento delle reti primarie e dei relativi sottoservizi.
Per “reti primarie” si intendono servizi di base a livello locale per la popolazione rurale consistenti esclusivamente in: distribuzione dell’energia elettrica e del gas, illuminazione pubblica, infrastrutture telefoniche (fisse o mobili), reti di accesso alla connettività in banda ultra-larga (fissa o mobile).
Sono altresì ammissibili lo spostamento e/o il rifacimento di sottoservizi stradali (elettricità, luce, gas, rete telefonica, fibra ottica), compresi gli oneri degli enti gestori, le spese per l’ottenimento delle relative autorizzazioni e nulla-osta ove necessario e le opere di ripristino della sovrastruttura stradale manomessa per la realizzazione degli eventuali interramenti e di quella adiacente, in modo da garantire la sistemazione di tutta la superficie del tratto di viabilità coinvolto dagli interventi.
Sono ammissibili interventi su reti primarie esterne al perimetro della borgata, ma a servizio della stessa, solo nel caso di realizzazione di nuove reti di connessione dalla borgata a punti di alimentazione / accesso situati nel territorio comunale esterno alla borgata stessa. L’importo ammissibile a contributo non può essere superiore al 10% dell’importo totale proposto a contributo.
Complemento Sviluppo Rurale (CSR) 2023-2027 (Scheda intervento 6.30 pag. 376)