Sostegno di interventi di ascolto, presa in carico e trattamento di uomini maltrattanti da parte dei Centri CUAV - Azione 3

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Stato
Scaduto
Oggetto del bando
Bando per l’accesso ai finanziamenti destinati al sostegno di interventi regionali attuativi nell’ambito del Piano Operativo di cui al “Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023” per gli interventi previsti dall’art. 5, comma 2, lettere a),b),c),e),f), g) h), i) e l) del D.L. 14.8.2013 n. 93. D.P.C.M. del 22.9.2022. Spesa di Euro 685.000,00 capitoli vari del bilancio regionale annualità 2023 e 2024. AZIONE 3 sostegno di interventi di ascolto, presa in carico e trattamento di uomini maltrattanti da parte dei Centri CUAV
Domande dal
Scadenza
Temi
Diritti
Rivolto a
Enti pubblici
Terzo settore
Risorse
Risorse statali

Procedura

Bando

In applicazione degli indirizzi di cui alla normativa vigente, con particolare riferimento a quanto disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità al DPCM del 22.9.2022., sono state assegnate alla Regione delle risorse economiche per la realizzazione di interventi finalizzati al contrasto della violenza sessuale e di genere, di cui al “Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023”.

Il bando è articolato in 3 azioni.

L’azione 3) è destinata al sostegno di interventi di ascolto, presa in carico e trattamento di uomini maltrattanti da parte dei Centri CUAV.

Enti locali, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale iscritte nel Registro Unico del Terzo Settore alla data del 12.9.2023 (data di scadenza del bando), oppure in corso di trasmigrazione dai registri regionali delle ODV e delle APS, e Onlus iscritte nell’elenco delle Onlus presso l’Agenzia delle entrate alla medesima data del 12.9.2023, cooperative sociali iscritte al previgente registro regionale o al RUNTS.

Tutti i soggetti sopracitati devono essere titolari dei Centri per uomini autori di violenza esistenti ed operativi nel territorio regionale.

225.000 (duecentoventicinquemila) euro

Le domande di contributo, compilate su modello di istanza di cui all’allegato n. 2 del bando approvato con D.D. n. 12 del 6.7.2023 devono essere inoltrate tramite posta elettronica certificata, indicando nell’oggetto “Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023” – AZIONE 3”, redatte obbligatoriamente sulla apposita modulistica utilizzando esclusivamente i file pubblicati sul sito della Regione Piemonte.

Le istanze dovranno essere inviate esclusivamente in formato .PDF e via PEC, da parte del soggetto richiedente, con oggetto riportante il numero dell’azione progettuale di riferimento, all'indirizzo: famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it

entro le ore 12.00 del 12.09.2023

nei limiti dei requisiti di ricevibilità dei messaggi indirizzati alle caselle di PEC delle Direzioni regionali consultabili al seguente indirizzo: "https://www.regione.piemonte.it/web/pec-posta-elettronica-certificata.

Successivamente all’invio, nella stessa giornata dell’invio stesso, e comunque entro la scadenza sopraindicata, si richiede espressamente di inviare la ricevuta di avvenuta consegna generata dal sistema PEC, all’indirizzo di posta elettronica ordinaria della referente dell’azione 3:

anna.ghioni@regione.piemonte.it

 

Le domande di contributo per l’azione 1) dovranno essere corredate, a pena di inammissibilità, della seguente documentazione:

- istanza di contributo, unitamente alla descrizione sintetica dell’intervento/progetto che si intende realizzare di cui alla Sezione 2 ed al quadro Economico di spesa di cui alla sezione 3;

- copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante dell’organizzazione richiedente;

- copie degli atti di intesa e/o accordi di collaborazione specificatamente promossi per la promozione e realizzazione del progetto presentato al finanziamento (rete territoriale, Ufficio interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna UEPE, Case Circondariali con sezione sex offenders, Garante per i diritti delle persone private della libertà personale comunale -laddove esistente- e regionale, ecc.). Questa documentazione andrà riunita in unico file formato pdf, non saranno accettati documenti inviati singolarmente;

- nel caso di Enti e organismi di terzo settore: relazione sintetica attestante l’esperienza di lavoro specifica con gli autori di violenza di genere di durata almeno triennale (massimo 1 pagina)

- informativa in materia di privacy, anch’essa compilata e firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente;

- dichiarazione sostitutiva ex D.P.R. 445/2000 -Tracciabilità flussi finanziari (art. 3 L.136/2010) per gli Enti no profit e le cooperative sociali.

    

Settore Politiche per i bambini e le famiglie, minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale  

Direzione Welfare

Anna Ghioni

tel. 011 432 2277

anna.ghioni@regione.piemonte.it