Servizi di sostegno alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo: presentazione delle proposte progettuali

La proposta progettuale e l’istanza di contributo (di cui la proposta costituisce un allegato) dovranno essere redatte utilizzando l’apposita modulistica predisposta dall’amministrazione regionale, reperibile in questa pagina sezione "Allegato testo procedura".

Proposta e istanza potranno essere presentate dal 9 giugno 2023 ore 00.00 fino al 10.07.2023 ore 12.00 debitamente compilate e corredate dagli allegati obbligatori, tramite PEC all’indirizzo creazioneimpresapor@cert.regione.piemonte.it previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante del soggetto richiedente.

L’oggetto della PEC dovrà riportare la dicitura “Avviso Servizi ex ante ed ex post di sostegno alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo 2023-2025”. 

Se l’imposta è assolta attraverso marca da bollo virtuale o digitale, deve essere fornita prova documentale dell’avvenuto versamento.

Sono ammissibili proposte progettuali presentate da soggetti in forma associata tramite raggruppamenti costituendi o già costituiti all’atto della presentazione.

Nell’istanza deve essere specificamente indicato l’impegno di costituirsi in ATI, ATS o RTI in seguito all’approvazione della proposta progettuale. In caso di raggruppamenti già costituiti deve essere obbligatoriamente allegata copia dell’atto notarile di costituzione.

Documentazione obbligatoria ai fini della ammissibilità:

1. Istanza compilata su apposita modulistica messa a disposizione dalla Regione Piemonte e sottoscritta secondo la modalità sopra indicata (All.1).

2. Proposta progettuale redatta secondo il format predisposto dall’Amministrazione regionale (All.2).

3. Autodichiarazioni del legale rappresentante del soggetto richiedente (e di tutti i soggetti in caso di raggruppamento temporaneo) attestanti le seguenti condizioni riferite ai soggetti che hanno la legale rappresentanza dell’Operatore:

• assenza di condanna passata in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile per reati (meglio definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 57 paragrafo 1, direttiva 2014/24/UE) relativi alla partecipazione a un’organizzazione criminale, associazione di tipo mafioso; reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche; reati di corruzione; reati di frode; reati di riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo; sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani come definiti all’articolo 2 della direttiva 2011/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio;

• assenza di condanna a una pena che comporta l’interdizione anche temporanea o l'incapacità ad esercitare uffici direttivi; (All.3).

4. Autodichiarazioni del legale rappresentante del soggetto richiedente (e di tutti i soggetti in caso di raggruppamento temporaneo) inerenti:

• alla regolarità in materia di contributi previdenziali e fiscali;

• alla sicurezza sul lavoro secondo la normativa vigente;

• a eventuali modifiche statutarie avvenute successivamente alla procedura di iscrizione nell’Elenco (All. 4).

5. Dichiarazione sottoscritta da tutti i soggetti interessati attestante l’intento di costituire una ATS, RTI o ATI, recante l’indicazione del soggetto capofila (in caso di raggruppamento temporaneo non ancora formalmente costituito); copia conforme dell’atto notarile di costituzione (in caso di raggruppamenti temporanei già costituiti) (All. 5).

6. Autodichiarazione del legale rappresentante del soggetto richiedente (e di tutti i soggetti in caso di ATI/ATS/RTI) inerente alla disponibilità:

• delle sedi fisiche individuate come “Sportello per la creazione d’impresa” nell’area territoriale di riferimento della proposta progettuale; si precisa che tali sedi possono essere già state individuate quali “Sportelli per la creazione d’impresa” nell’ambito del procedimento di iscrizione all’Elenco regionale, oppure possono essere ancora da attivare;

• degli strumenti tecnologici a disposizione per realizzare le attività a distanza (cosiddetto “Sportello virtuale”), in conformità a quanto previsto al paragrafo 12.2 (All.6).

7. Curriculum vitæ, debitamente sottoscritti, delle figure professionali coinvolte nella realizzazione della proposta progettuale, come indicato al precedente paragrafo 2.3, redatti secondo il modello Europeo/Europass;

8. Modulo per la comunicazione del titolare effettivo (All.7).