Riduzione dei consumi energetici e utilizzo di fonti rinnovabili: Comuni e delle Unioni di Comuni con popolazione fino a 5000 abitanti

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Unione Europea
Stato
Scaduto
Oggetto del bando
Realizzazione di interventi per la riduzione dei consumi energetici e utilizzo di fonti rinnovabili negli edifici e nelle strutture pubbliche ad uso pubblico dei Comuni e delle Unioni di Comuni con popolazione fino a 5000 abitanti
Domande dal
Scadenza
Temi
Sviluppo
Rivolto a
Enti pubblici
Risorse
FESR

Procedura

Bando

Sono previste 2 linee di intervento:

Linea A (Azione IV.4c.1.1)

Interventi di riduzione della domanda di energia dell’edificio che presenti un indicatore della prestazione energetica invernale del fabbricato di qualità “MEDIA” o “BASSA” secondo quanto riportato sull’ Attestato  di Prestazione Energetica (APE), con riferimento al § 5.2.1 del D.M. 26/06/2015 “Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”; revisione degli impianti a fonti fossili, con incremento dell’efficienza, anche mediante l’impiego di mix tecnologici e loro asservimento ai sistemi di telegestione e telecontrollo.

Linea B (Azione IV.4c.1.2)

Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo. 

Sono ammissibili gli interventi associati all’Azione IV.4c.1.1 o asserviti ad edifici esistenti con prestazione energetica invernale del fabbricato di qualità “MEDIA” o “ALTA” secondo quanto riportato nell’APE, con riferimento al § 5.2.1 del D.M. 26/06/2015 “Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico, 26 giugno 2009 - Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”, anche attraverso interventi di efficientamento energetico effettuati in precedenza.

Per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione lo Stato ha previsto alcune disposizioni urgenti quali il cd. Decreto Sostegni - bis, il Decreto Sostegni – ter, il Decreto Aiuti. Anche per quanto riguarda il POR FESR, in relazione al macroprocesso “Realizzazione di opere e lavori pubblici”, con la dd n. 302/A1616A del 23 giugno 2022 sono consentite modifiche contrattuali che permettono la revisione dei prezzi degli appalti previsti in attuazione dei progetti finanziati.

Rettifiche

Varianti e modifiche contrattuali.
Documento PDF - 171.62 KB

Modifica dei Bandi e dei Disciplinari aventi come beneficiari soggetti pubblici. Interventi ricadenti nel macroprocesso ''Realizzazione di opere e lavori pubblici''. Varianti e modifiche contrattuali.

Chiarimenti

FAQ: aggiornamento al 10 agosto 2017
Documento PDF - 344.62 KB

Possono presentare istanza di agevolazione:

  • i Comuni piemontesi con popolazione fino a 5.000 abitanti;
  • le Unioni di Comuni (ex art 32 del d.lgs. 267/2000 e L.R. 11/2012 e s.m.i.) della Regione Piemonte che raggiungano una popolazione complessiva fino a 5.000 abitanti. Si precisa che l’Unione di Comuni può presentare la domanda per tutti o solo per alcuni dei Comuni facenti parte dell’Unione. I Comuni per i quali l’Unione presenta la domanda sono considerati partner partecipanti al progetto e soltanto questi concorrono al raggiungimento della soglia minima di abitanti ammissibile. I Comuni appartenenti all’Unione, ma non coinvolti nel progetto da essa presentato, possono partecipare singolarmente.

Possono presentare istanza di agevolazione in forma aggregata mediante raggruppamenti temporanei, anche nati con l’esclusivo scopo di partecipare al presente bando e costituiti secondo quanto stabilito all'articolo 15 della Legge 241/1990 o agli articoli 30 e 34 del d.lgs. 267/2000, i seguenti soggetti:

  • i Comuni piemontesi con popolazione fino a 5.000 abitanti e non appartenenti ad Unioni di Comuni (ex art 32 del d.lgs. 267/2000 e L.R. 11/2012 e s.m.i.) della Regione Piemonte.

Ciascun proponente, in forma singola, in qualità di soggetto aggregato (nel caso di raggruppamenti temporanei) o di partner partecipante al progetto (nel caso delle Unioni di Comuni), può essere beneficiario in un unico progetto presentato sui bandi a valere sulla D.G.R. n. 11-4567 del 16 gennaio 2017.

€: 14.506.062,00

Le domande devono essere inviate telematicamente compilando i moduli disponibili sul portale SistemaPiemonte.

Direzione Ambiente, Energia e Territorio
Settore Sviluppo Energetico Sostenibile
Corso Regina Margherita, 174 - 10152 TORINO TO

011-4321411

Testo del bando
Documento PDF - 369.58 KB