Peste suina africana (PSA) - Aiuti straordinari a sostegno degli allevatori

Il bando n. 1/2021 della Regione Piemonte a favore degli allevatori di suini operanti nell’area territoriale della zona infetta (zona rossa) da PSA individuata dal dispositivo direttoriale prot. n. 583-DGSAF-MDS-P del 11 gennaio 2022 - suscettibile di modifiche sulla base dell’evoluzione della situazione epidemiologica), compresa l’area perifocale (zona buffer) definita dal dispositivo direttoriale prot. n. 1195 DGSAF-MDS-P del 18 gennaio 2022, devono al più presto macellare i capi in allevamento senza poterli sostituire.

A causa dell’epizoozia, il valore dei capi si è notevolmente ridotto, in quanto diversi macelli non accettano più gli animali da macellare se provenienti dalla zona considerata infetta e quelli che li accettano, destinano il prodotto ad altri utilizzi meno remunerativi. Occorre inoltre ristorare le aziende che sono soggette all’obbligo di divieto di ripopolamento dei capi in azienda.

Ritenuto di stabilire che, quale misura straordinaria, sia indispensabile un immediato intervento a ristoro dei danni subiti dalle aziende piemontesi suinicole operanti nelle aree ricomprese nelle zone infette sopra richiamate (aree focale “zona rossa” e perifocale “zona buffer”), come individuate dagli appositi dispositivi direttoriali della Direzione Generale Sanità Animale e Farmaci Veterinari del Ministero della Salute.