Danni subiti dalle aziende agricole per infestazione da cimice asiatica

La Giunta Regionale, con D.G.R. n. 31-1083 del 28 febbraio 2020 ha delimitato le zone colpite dall'infestazione da cimice asiatica. A seguito della pubblicazione del decreto ministeriale di dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nei territori della Regione Piemonte nell'anno 2019, sino al 18 luglio 2020 è possibile presentare domanda di aiuto ai sensi del Dlgs 102/2004 per i danni subiti dalle aziende agricole a seguito dell'infestazione da cimice asiatica (Halyomorpha halys).

AVVISO SU "FIRMA DIFFERITA"

In considerazione del persistere delle difficoltà conseguenti all’emergenza Covid-19, la Direzione Agricoltura, analogamente con quanto disposto dalle Istruzioni Operative n. 23 dell'Organismo pagatore nazionale (AGEA) del 09/04/2020 e sentito per le vie brevi il Mipaaf, sta provvedendo ad implementare l’applicativo "Nembo-Nuova gestione avversità atmosferiche–Procedimenti" per consentire la presentazione delle domande di aiuto per i danni derivanti dall'infestazione da cimice asiatica (Halyomorpha halys) avvalendosi della "firma differita" delle stesse.

Si segnala tuttavia che, nonostante la possibilità di firma differita, resta perentoria la scadenza del 18 luglio 2020 per la trasmissione delle domande di aiuto.

Tutto ciò premesso, laddove non fosse possibile per l'agricoltore sottoscrivere direttamente la domanda, anche con firma digitale, il soggetto gestore (Centro di assistenza agricola) potrà provvedere alla gestione telematica della domanda, previa la semplice acquisizione, con gli strumenti che lo stesso intenderà attivare e riterrà idonei, dell'assenso dell'agricoltore, alla sua presentazione ed alla successiva sottoscrizione entro il 31 agosto 2020.

In considerazione delle specifiche disposizioni contenute nella Circolare esplicativa del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali del 22/05/2020, entro il 30 settembre 2020 sarà necessario procedere all’istruttoria di tutte le domande da parte degli uffici regionali e comunicare al Mipaaf l’importo complessivo dei danni pertanto anche qualora fosse prorogato lo stato di emergenza, in assenza di ulteriori precise indicazioni ministeriali, la scadenza del 31 agosto 2020 sarà mantenuta.

La mancata trasmissione della domanda in modalità “firma differita” entro il 18 luglio 2020 o la mancata sottoscrizione di quest’ultima entro il 31 agosto 2020 comporterà l'inammissibilità della domanda stessa. Si sottolinea la necessità che l’assenso acquisito dall'agricoltore/utente circa la necessaria e successiva regolarizzazione tramite sottoscrizione, debba comprendere la comunicazione che in sua assenza la domanda sarà dichiarata inammissibile.