Contributi a sostegno degli interventi di impiantistica sportiva pubblica - anno 2023 - finanziati dal bando “Sport Missione Comune” dell’Istituto per il Credito Sportivo

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Stato
Esito
Oggetto del bando
Il presente Avviso definisce le modalità per la presentazione e la selezione dei progetti di impiantistica sportiva pubblica in Piemonte al fine dell’assegnazione di contributi regionali a fondo perduto (di seguito contributo) finanziati dal bando dell’Istituto per il Credito Sportivo denominato “SPORT MISSIONE COMUNE”.
Domande dal
Scadenza
Temi
Sport
Rivolto a
Enti pubblici
Terzo settore
Risorse
Risorse regionali

Procedura

Bando a sportello

AVVISO
Si comunica che la somma complessiva di euro 4.400.000,00, individuata al punto 6.2 del bando per l’assegnazione dei contributi in conto capitale a valere sull'asse 1 interventi ordinari, risulta esaurita in relazione alle domande pervenute e istruite con esito positivo.
Il bando resterà comunque aperto fino alla scadenza del 3/11/2023.
Ulteriori informazioni possono essere richieste al Settore Sport e Tempo Libero della Regione Piemonte.

 

 

5.1 - Sono ammessi a contributo gli interventi relativi alla costruzione, ampliamento, attrezzatura, efficientamento energetico, miglioramento, completamento e messa a norma di di impianti e complessi sportivi pubblici e/o strumentali all’attività sportiva, anche situati all’interno del plesso scolastico, ivi compresa l'acquisizione delle aree e degli immobili a tal fine necessari e comunque di quelli aventi destinazione di impiantistica sportiva.

5.2 - Gli Interventi di cui sopra possono altresì consistere in:

a - interventi parziali (lotto funzionale) di un progetto complesso a condizione che l’intervento realizzato sia funzionalmente autonomo ed efficiente indipendentemente dalla realizzazione delle altre parti del progetto generale (es. piscina nell’ambito di un centro sportivo, copertura di un impianto esistente, ristrutturazione degli spogliatoi ecc.) e che:

  1. l’Intervento abbia ad oggetto un’infrastruttura per lo svolgimento di una o più discipline sportive, ovvero, 
  2. in presenza di infrastrutture per lo svolgimento di una o più discipline sportive, l’Intervento abbia ad oggetto la realizzazione di infrastrutture funzionali (spogliatoi ecc.);

b - acquisizione:

  1. dell’immobile da destinare ad uso sportivo, a condizione che sia prevista contestualmente la realizzazione dell’impianto sportivo o della parte di esso alla quale è destinato l’immobile acquistato (es. spogliatoi);
  2. dell’area dove realizzare l’intervento a condizione che sia prevista contestualmente la realizzazione dell’impianto sportivo o del lotto funzionale ad esso relativo. È ammesso il contributo anche per l’acquisto di un impianto sportivo in esercizio a condizione che lo stesso sia conforme ai requisiti previsti dalla vigente disciplina urbanistica, edilizia e sportiva ovvero che sia prevista contestualmente la realizzazione dell’intervento di cui al presente articolo che lo renda conforme a tale disciplina.

Il valore di acquisto del bene immobile deve risultare da apposita perizia di stima dell’Agenzia delle Entrate competente territorialmente (“Agenzia”) o deve essere validato da apposito parere di congruità tecnico-economica rilasciato dall’Agenzia su perizie di stima di beni immobili redatte da terzi e su preventivi per l’acquisto di beni.

5.3 Sono considerati interventi prioritari (ai fini della durata del mutuo contratto da Regione Piemonte con ICS) gli interventi la cui istanza di mutuo sia presentata da Regione Piemonte a ICS entro il 30 settembre 2023.

5.4 Sono, altresì, considerati prioritari i seguenti interventi:

  • totalmente destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche;
  • totalmente destinati all’efficientamento energetico (da attestare con apposita certificazione del RUP il possesso delle caratteristiche di cui all’allegato E);
  • totalmente destinati all’adeguamento alla normativa antisismica;
  • ammessi al bando Sport e periferie (da attestare con relativa documentazione: es. provvedimento di ammissione);
  • ammessi ad usufruire delle risorse del PNRR (da attestare con relativa documentazione: es. provvedimento di ammissione);
  • relativi a impianti sportivi ubicati all’interno di un plesso scolastico;
  • realizzati su beni confiscati alla criminalità organizzata (da attestare con relativa documentazione: provvedimento di destinazione all’ente mutuatario del bene confiscato);
  • realizzati dal privato concessionario dell’impianto sportivo (da attestare con relativa documentazione di cui al punto 3.2);
  • con uno SROI (Social Return on Investment)>=2 calcolato e certificato da soggetto terzo qualificato (da attestare con apposita certificazione).

È considerato Intervento prioritario anche quello dato dalla combinazione di interventi di cui alle lett. a), b) e c).
Gli Interventi di efficientamento energetico ammissibili ai fini della qualifica di intervento prioritario sono quelli di cui all’Allegato E del bando ICS “SPORT MISSIONE COMUNE” in possesso delle caratteristiche ivi dettagliate ed attestate con apposita certificazione del RUP.

Possono richiedere la concessione del contributo regionale i seguenti soggetti:

  • i Comuni, le Unioni di Comuni, i Comuni in forma associata proprietari di impianti sportivi;
  • il Concessionario gestore dell’impianto sportivo di proprietà dei sopra indicati enti pubblici territoriali su cui viene realizzato l’intervento (da attestare con la documentazione indicata al punto 3.2), purché avente una delle seguenti forme giuridiche, come definite dall’art. 2 del D. Lgs. 36/2021:

           - Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e relativo Comitato regionale;
           - Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e relativo Comitato regionale;
           - Federazioni sportive nazionali (F.S.N.) e relativi Comitati regionali;
           - Discipline sportive associate (D.S.A.) e relativi Comitati regionali;
           - Enti di Promozione Sportiva (E.P.S.) e relativi Comitati regionali;
           - Associazioni e Società sportive dilettantistiche.

Si intende per “impianto sportivo : la struttura, all’aperto o al chiuso, preposta allo svolgimento di manifestazioni sportive, comprensiva di uno o più spazi di attività sportiva dello stesso tipo o di tipo diverso, nonché di eventuali zone spettatori, servizi accessori e di supporto” art. 2 comma 1 lett. d) del D.Lgs. n. 38/2021.

6.1 - La somma complessiva massima disponibile per l’assegnazione dei contributi in conto capitale di cui al presente documento, ammonta a euro 6.000.000,00 (seimilioni/00), suddivisa nei due Assi di intervento indicati ai successivi punti 6.2 e 6.3.

6.2 - Asse 1 interventi ordinari: il contributo regionale in conto capitale potrà essere concesso agli interventi, o lotti funzionali di cui ai punti 5.1 e 5.2, del costo minimo di euro 100.000,00 (incluso ogni onere come da quadro economico del progetto) e fino ad un costo massimo di euro 1.032.913,80, in misura pari all’80% della spesa ritenuta ammissibile e, comunque, entro il limite di contribuzione massimo pari a euro 250.000,00 (euro duecentocinquantamila/00).
Per il presente Asse la somma destinata all’assegnazione dei contributi è pari a euro 4.400.000,00 (euro quattromilioniquattrocentomila/00).

6.3 - Asse 2 interventi strategici: rientrano in tale asse esclusivamente gli interventi di realizzazione e riqualificazione di impianti sportivi dedicati prevalentemente alla pratica del calcio, funzionali alla creazione di centri federali o di complessi sportivi di rilevanza strategica, individuati in collaborazione con la Federazione sportiva di riferimento, in forza di specifici accordi già approvati e sottoscritti con gli enti pubblici proprietari degli impianti/aree oggetto di intervento al momento della presentazione della domanda di contributo. Per detti interventi il contributo regionale in conto capitale potrà essere concesso agli interventi, o lotti funzionali, del costo minimo di euro 1.000.000,00 (incluso ogni onere come da quadro economico del progetto) e fino ad un costo massimo di euro 2.500.000,00, in misura pari all’80% della spesa ritenuta ammissibile e, comunque, entro il limite di contribuzione massimo pari a euro 800.000,00 (euro ottocentomila/00).
Per il presente Asse la somma destinata all’assegnazione dei contributi è pari a euro 1.600.000,00 (euro unmilioneseicentomila/00).

Le domande complete della documentazione prevista per l’ammissione al contributo, di cui al successivo punto 8.4, dovranno essere inoltrate esclusivamente tramite piattaforma FINDOM con modalità a sportello.

Le istanze dovranno essere presentate su apposito modello digitale FINDOM tramite Servizionline – Bandi Cultura, Turismo e Sport - FINanziamenti DOMande all’indirizzo web:
https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-cultura-turismo-sport-finanziamenti-domande

Direzione Coordinamento Politiche e fondi Europei – Turismo e Sport

Settore Sport e Tempo Libero

Informazioni e chiarimenti sul presente avviso potranno essere richiesti al Settore Sport e Tempo Libero della Regione Piemonte, ai seguenti recapiti:
e mail: sport@regione.piemonte.it
tel. 011/4321032