Concessione di contributi alle imprese artigiane piemontesi per la partecipazione a eventi fieristici in Italia - anno 2023

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Stato
Esito
Oggetto del bando
L.R. 1/2009. Approvazione bando per la concessione di contributi a fondo perduto per promuovere la partecipazione delle imprese artigiane piemontesi a eventi fieristici - anno 2023. Prenotazione di impegno di spesa sul capitolo 154204 del bilancio finanziario-gestionale 2023-2025 per complessivi euro 675.000,00 per l’anno 2023.
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Procedura

Bando a sportello

+++ Con Determinazione Dirigenziale n. 464 del 6 novembre 2023 è stato disposto il ritiro in sede di autotutela della DD. n. 430/A1902A del 19/10/2023 e della DD. n. 449/A1902A del 27/10/2023.

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+++ Si è concluso il 16 ottobre 2023 alle ore 12.00 il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando da parte delle imprese artigiane piemontesi.

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Il bando consiste in un contributo a fondo perduto erogabile in favore delle imprese artigiane con sede operativa attiva in Piemonte, per la partecipazione a una manifestazione fieristica nazionale e internazionale organizzata in presenza in Italia, fra quelle individuate nel Calendario Fieristico della Conferenza delle regioni e delle province autonome per l’anno 2023. La fiera per la partecipazione alla quale viene richiesto il contributo regionale deve essere compresa tra quelle di cui all’Allegato 2 del bando e deve avere luogo tra il sessantesimo giorno successivo alla presentazione della domanda ed il 31 dicembre 2023. E' ammessa solo la partecipazione come espositore diretto, titolare dell'area espositiva, con modalità in presenza. L’impresa beneficiaria del contributo ha l’obbligo di dare evidenza della concessione dello stesso da parte della Regione Piemonte esponendo nello stand fieristico adeguata comunicazione.

Il contributo a fondo perduto è assegnato sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

L’importo di contributo richiesto deve essere compreso tra euro 2.000,00 ed euro 5.000,00, al netto di IVA, imposte e tasse. Qualora le spese sostenute siano inferiori a euro 2.000,00 non verrà concesso alcun contributo. Qualora le spese sostenute siano superiori al tetto massimo di contributo concedibile, l’impresa si impegna a coprire con risorse proprie l’eventuale restante parte non coperta da contributo regionale.

Il contributo deve essere riferito a spese pertinenti allo stand costituite da: quota di iscrizione/acconto (al netto di IVA imposte e tasse), spazio espositivo (plateatico) e allestimento (al netto di IVA imposte e tasse).

Il contributo copre l’importo delle fatture dell’Ente fiera e di eventuale allestitore esterno autorizzato dall’Ente fiera, al netto di IVA e di altre imposte e tasse.

Tutte le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda e i documenti contabili devono riportare il codice CUP, pena inammissibilità.

Le voci della spesa sostenuta, al netto di IVA imposte e tassedevono essere indicate nel contratto sottoscritto con l’Ente fiera e devono essere riportate nella domanda.

La domanda di contributo consta di due fasi:

  • pre-adesione, nella quale, DOPO aver contattato l'Ente Fiera, viene compilata la domanda sulla piattaforma FINDOM con: i dati dell’impresa, il piano delle spese articolato in quota di iscrizione/acconto (al netto di IVA imposte e tasse), spazio espositivo (plateatico) e  allestimento (al netto di IVA imposte e tasse) per la partecipazione alla fiera (punto D.2 - Dettaglio costi della domanda; per compilare correttamente il piano delle spese, consultare la FAQ numero 11,  cliccando questo link), la somma richiesta a contributo, il documento d’identità del legale rappresentante o delegato e apponendo la firma digitale, con invio su piattaforma;

  • integrazione dati: dopo la comunicazione da parte della Regione Piemonte del codice CUP, da riportare su tutti i documenti contabili, l’impresa formalizza con l’Ente Fiera il contratto per l’iscrizione alla manifestazione, che deve riportare gli stessi importi indicati al punto D.2 - Dettaglio costi della domanda. Per concludere l’iter di presentazione domanda di contributo sulla piattaforma FINDOM si devono allegare i seguenti documenti: il contratto con l’ente fiera, la fattura di iscrizione, la quietanza di pagamento della stessa e l’eventuale autorizzazione all’allestimento con soggetto esterno.

Al termine dell’istruttoria per la verifica del possesso dei requisiti il procedimento verrà concluso con provvedimento di concessione o di diniego del contributo, che sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, sul portale istituzionale alla pagina Bandi e trasmesso all’impresa beneficiaria con Posta Elettronica Certificata.

Rendicontazione della spesa

Entro 30 giorni dalla fine dell’evento fieristico, l’impresa beneficiaria del contributo trasmette la rendicontazione mediante la piattaforma Gestionale Finanziamenti. Le spese rendicontate devono essere interamente sostenute e quietanziate entro la data di presentazione della rendicontazione, le fatture e le relative quietanze devono riportare il codice CUP. Tutte le fatture relative alle spese sostenute devono essere intestate all’impresa beneficiaria del contributo e partecipante alla fiera (punto B3.1 del Bando). La rendicontazione, a dimostrazione della correlazione tra la spesa sostenuta e il contributo concesso, è così composta:

  • dalle fatture originali, relative alle spese rendicontabili, scaricate dal Sistema di Interscambio (non sono ammesse le copie analogiche delle fatture (c.d. “fatture di cortesia”), costituite da: a) fattura a saldo, contenente il codice CUP, emessa dall'Ente fiera per lo stand, con il dettaglio dei costi riferiti alle spese ritenute ammissibili dal bando di cui al punto B.3.1.c; b) eventuale fattura dell’impresa esterna di allestimento autorizzata dall’Ente fiera, contenente il CUP (punto B.3.1.f);
  • copia dei giustificativi di pagamento definitivi (quietanze) relativi alle fatture di cui sopra (ricevute di bonifico bancario o postale con stato "pagato" o "eseguito"), con indicazione del codice CUP;
  • questionario di informativo sul progetto di partecipazione alla fiera, redatto secondo il facsimile di cui all’Allegato 5 al presente bando;
  • documentazione fotografica atta ad evidenziare la presenza dell’impresa artigiana in fiera e l’evidenza data al contributo regionale concesso;
  • dichiarazione dell’Ente fiera attestante la partecipazione dell’impresa beneficiaria del contributo regionale alla manifestazione fieristica.

Per consultare le risposte alle domande più frequenti (FAQ), clicca qui

Rettifiche

Ritiro in sede di autotutela della DD. n. 430/A1902A del 19/10/2023 e della DD. n. 449/A1902A del 27/10/2023 e conseguente annullamento delle registrazioni contabili ivi previste

Le imprese artigiane, iscritte nel Registro delle Imprese, con sede operativa attiva in Piemonte e annotazione della qualifica artigiana al momento della presentazione della domanda e dell’erogazione del contributo, che abbiano i seguenti requisiti:

  • essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio in Piemonte, con sede operativa attiva in Piemonte;

  • possedere l'annotazione della qualifica di impresa artigiana riportata nel Registro imprese delle CCIAA;

  • non aver commesso reati per i quali è stata comminata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. d) del d.lgs. 231/2001, comportante l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi;

  • non essere sottoposte a procedura concorsuale e non essere in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

  • essere in regola con i versamenti contributivi e previdenziali (DURC);

  • svolgere l'attività prevalente (codice ATECO 2007) in tutti i settori ammessi dal regolamento “De minimis” e non rientranti pertanto nelle attività economiche escluse o ammesse con le limitazioni in base al Regolamento (CE) n. 1407/2013 “De minimis”;

  • non avere richiesto/ricevuto altri contributi per le medesime spese ammissibili di cui al presente bando e rispettare per tre periodi di imposta, a partire da quello in cui ricade la data di concessione del contributo richiesto, il divieto di cumulo con altri aiuti pubblici (in regime de minimis e/o non notificati all’unione Europea) che sommati al contributo concesso superino il tetto di € 200.000,00.

Lo stanziamento complessivo previsto per la misura è di euro 675.000,00.

Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente tramite procedura informatica Findom, accessibile sul portale: Regione Piemonte, ServiziOnline, Bandi Piemonte – FINanziamenti DOMande.

L’accesso alla piattaforma Findom avviene attraverso il sistema pubblico di identità digitale: ·

  • SPID secondo livello (identità personale non aziendale),

  • carta identità elettronica,

  • certificato digitale.

Direzione Competitività del sistema regionale

Settore Artigianato

Per informazioni contattare le Confederazioni artigiane:

Le risposte a domande frequenti (FAQ) esplicative del bando sono pubblicate nella pagina Artigianato del sito della Regione: www.regione.piemonte.it/web/temi/sviluppo/artigianato