Bando SWIch, edizione 2024 - Sostegno alle attività RSI e alla valorizzazione economica dell'innovazione

Tipologia di contenuto
Contributi e finanziamenti
Unione Europea
Stato
Aperto
Oggetto del bando
Programma regionale FESR 2021/2027, Priorità' I, RSO1.1. Azione I.1i.1 “Sostegno alle attività di RSI e alla valorizzazione economica dell’innovazione” - Approvazione del Bando SWIch, edizione 2024: “Supporto alle attività di ricerca, sviluppo, innovazione e alle fasi di industrializzazione dei relativi risultati funzionali alla accelerazione della messa in produzione e/o commercializzazione”, per una dotazione finanziaria pari a euro 80.000.000,00. Affidamento e impegno a Finpiemonte s.p.a. del servizio di assistenza tecnica per euro € 3.428.004,32 (IVA 22% inclusa) - CUP J11C24000090009 e CIG B2812A010D - e impegno della quota forfettaria in favore di Regione Piemonte per euro 236.511,05 e del contributo ANAC per euro 660,00.
Domande dal
Scadenza
Temi
Sviluppo
Rivolto a
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Risorse
FESR

Procedura

Bando a sportello

E' stato predisposto un documento di sintesi con le principali novità dell'edizione 2024 del bando SWIch. Clicca qui per consultarlo.

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Il bando si pone l'obiettivo di supportare le attività di ricerca, sviluppo e valorizzazione dell'innovazione (RSI), attraverso l’erogazione di contributi alla spesa nei termini previsti dal bando stesso, quali:

- lo sviluppo e/o l’avanzamento di risultati scientifici e tecnologici di rilievo negli ambiti di ricerca individuati nella Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente 2021 -2027 della Regione Piemonte;

- nel caso di progetti ad uno stadio più avanzato, la relativa validazione e incorporazione nei processi produttivi/nell’offerta delle imprese in corrispondenza di un dimostrabile vantaggio competitivo e di concrete opportunità di business a livello singolo o di filiera.

Per conseguire i suddetti obiettivi la Misura è articolata nelle seguenti due Linee di intervento, caratterizzate da target e categorie progettuali ammissibili differenti:

  • Linea 1 - Supporto alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
  • Linea 2 - Supporto alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata configuranti un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati.

Le due Linee di intervento a loro volta si articolano in due ulteriori tipologie di intervento in base a: tipologia di beneficiario ammesso, all’ampiezza del partenariato, alla dimensione dell’investimento, al livello di complessità delle sfide/degli obiettivi alla base della proposta e della maturità tecnologica di partenza e di arrivo, come di seguito illustrato.

Sulla Linea 1 risultano ammissibili le seguenti due categorie progettuali:

- Categoria progettuale 1.a - “Small-mid challenges”, che prevede un contributo massimo concedibile per progetto di € 1.0000.000, per progetti:

  • con un taglio di investimento medio - basso in corrispondenza di sfide od obiettivi /complessità circoscritti, ossia maggiore di € 500.000 nel caso di progettualità in collaborazione, o maggiore di € 300.000 nel caso di progetti presentati in forma singola;
  • presentati da imprese in forma collaborativa o in forma singola e da eventuali organismi di ricerca ed end user (questi ultimi entrambi solo in forma collaborativa) nell’ambito di partenariati numericamente circoscritti (tra 2 e 5 partner). Gli Odr operanti con profilo istituzionale non vengono considerati ai fini del suddetto limite numerico;
  • di minore o maggiore prossimità al mercato, nell’ambito di un range di TRL (3-6) in funzione dello specifico progetto;
  • con una durata fino a 24 mesi. La durata sarà estendibile di 6 mesi, esclusivamente per i progetti presentati in forma singola che prevedano di richiedere la maggiorazione di intensità di aiuto del 15% per diffusione dei risultati (ai sensi dell’art. 25, comma 6, punto b.ii) del Reg. (UE) 651/2014) prevista dal par. 2.9 e solo con riferimento alle attività contenute nel Piano di disseminazione e divulgazione.

- Categoria progettuale 1. b – “Big-challenges strategiche”, che prevede un contributo massimo concedibile per progetto di € 5.0000.000, per progetti:

  • con un taglio di investimento medio - alto , in corrispondenza di sfide od obiettivi di complessità elevata/di respiro strategico e con potenziali ricadute rilevanti per il territorio, ossia di importo maggiore di € 1.500.000;
  • presentati da imprese ed eventuali organismi di ricerca ed end user esclusivamente in forma collaborativa nell’ambito di partenariati estesi (con un numero di partner comunque non superiore a 10). Gli Odr operanti con profilo istituzionale non vengono considerati ai fini del suddetto limite numerico;
  • di minore o maggiore prossimità al mercato, nell’ambito di un range di TRL (3-6) in funzione dello specifico progetto;
  • con una durata fino a 30 mesi.

Sulla Linea 2 risultano ammissibili le seguenti due categorie progettuali:

- Categoria 2.a - Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/ industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione in forma collaborativa, funzionali alla costruzione e/o al rafforzamento di FILIERE, che prevede un contributo massimo concedibile per progetto di € 3.000.000, per progetti:

  • presentati da imprese ed eventuali organismi di ricerca ed end user esclusivamente in forma collaborativa nell’ambito di partenariati numericamente più o meno estesi (comunque non superiori a 10 partner). Gli Odr operanti con profilo istituzionale non vengono considerati ai fini del suddetto limite numerico;
  • realizzati da partenariati di soggetti caratterizzati dall’appartenenza ad una medesima filiera/dominio produttivo/catena del valore nei sistemi prioritari individuati dalla S3 stessa, legati da relazioni cooperative e sinergiche e composti quindi da un’impresa e i relativi partner di filiera con ruolo di attori chiave che partecipino congiuntamente al sistema di co-produzione e generazione del valore dell’intera filiera tecnologico-produttiva;
  • con taglio di investimento superiore a € 500.000 nel caso di raggruppamenti di sole PMI e superiore a € 1.000.000 nel caso di raggruppamenti che coinvolgano Grandi Imprese;
  • relativi a tecnologie/soluzioni/prodotti/processi/servizi che, in ingresso, abbiano già conseguito un TRL almeno pari a 5 e che producano documentata evidenza circa l’effettivo possesso di un solido presupposto di R&D in grado di dimostrare la già acquisita validazione dei fondamentali della soluzione (es. un dimostratore tecnologico, un prototipo, un software, etc.);
  • con un piano di valorizzazione a valle documentato e definito e che preveda uno sfruttamento e una valorizzazione dei risultati che coinvolga tutti i partner del progetto di RSI;
  • con una durata fino a 30 mesi.

- Categoria 2.b - Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/ industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione funzionali a un piano di valorizzazione dei risultati in forma SINGOLA, che prevede un contributo massimo concedibile per progetto di € 2.000.000, per progetti:

  • presentati da una singola PMI e con l'eventuale collaborazione degli organismi di ricerca con solo ruolo istituzionale;
  • con un taglio di investimento a partire da € 300.000;
  • relativi a tecnologie/soluzioni/prodotti/processi/servizi che, in ingresso, abbiano già conseguito un TRL almeno pari a 5 e che producano documentata evidenza circa l’effettivo possesso di un solido presupposto di R&S in grado di dimostrare la già acquisita validazione dei fondamentali della soluzione (es. un dimostratore tecnologico, un prototipo, un software, etc., vedi Categoria 2.a);
  • con un piano di valorizzazione a valle documentato e definito e che preveda uno sfruttamento e una valorizzazione dei risultati ;
  • con una durata fino a 24 mesi. La durata sarà estendibile di 6 mesi, esclusivamente per i progetti presentati in forma singola che prevedano di richiedere la maggiorazione di intensità di aiuto del 15% per diffusione dei risultati (ai sensi dell’art. 25, comma 6, punto b.ii) del Reg. (UE) 651/2014) prevista dal par. 2.9 e solo con riferimento alle attività contenute nel Piano di disseminazione e divulgazione.

Chiarimenti

In funzione delle due linee di intervento e annesse categorie progettuali sono beneficiari ammissibili:

- le PMI con sede operativa/produttiva in Piemonte;

- le startup innovative con sede operativa/produttiva in Piemonte (ad esclusione della Categoria progettuale 2.b), così come definite all’art. 25 del d.l. 179/2012 convertito in legge 221/2012 e s.m.i.;

le GI con sede operativa/produttiva in Piemonte, solo in collaborazione con PMI. Le sole small-mid caps4 possono partecipare anche in forma singola sulla categoria 1.a;

gli organismi di ricerca (OdR) piemontesi, esclusivamente in collaborazione con le imprese) su entrambe le Linee. Nello specifico tali soggetti possono partecipare con requisiti diversi ed entro soglie differenti a seconda delle categorie progettuali applicate, ossia:

  • Linea 1: partecipazione in qualità di partner esclusivamente con ruolo istituzionale, entro il limite massimo del 30% del costo totale ammissibile di progetto;
  • Linea 2: partecipazione in qualità di partner, a sua volta configurabile come a) partner economico (riconduzione alla corrispondente dimensione d’impresa senza cumulo con OdR operanti con natura istituzionale) , oppure b) partner con ruolo istituzionale documentato, entro il limite massimo del 30% del costo totale ammissibile di progetto.

gli end user piemontesi, solo in forma collaborativa.

Tutti i predetti soggetti dovranno avere sede operativa/produttiva in Piemonte. Potranno altresì beneficiare delle agevolazioni del presente Bando le attività svolte da soggetti al di fuori del territorio piemontese – in ogni caso situati all’interno dell’Unione Europea o in paesi europei che cooperano strettamente con l'Unione Europea, come lo Spazio economico europeo, la Svizzera1 e gli Stati membri del Regno Unito – ai sensi di quanto disposto dall’art. 63, 4° c. del Reg. (UE) 1060/2021, secondo cui la partecipazione di tali soggetti deve contribuire al conseguimento degli obiettivi del PR FESR 21/27. Tali soggetti non saranno obbligati ad insediarsi in Piemonte e sono ammissibili nel limite massimo del 15% riferito alla quota di investimento cumulativa, rispetto al costo totale di progetto a condizione che la loro partecipazione sia essenziale per la buona riuscita del progetto in relazione alle particolari competenze e know how non altrimenti reperibili.

La partecipazione della componente PMI deve risultare pari almeno al 30% del costo complessivo ammissibile della proposta progettuale calcolato sulla quota ammessa dei partner industriali (escludendo quindi la quota riferita agli ODR e/o altri enti non classificabili come impresa).

Con riferimento agli Atenei la partecipazione di più dipartimenti sarà ricondotta al singolo Ateneo di appartenenza.

La dotazione programmatica complessiva del bando è di € 80.000.000.

A ciascuna categoria progettuale è assegnata la seguente quota di risorse, rispetto alla dotazione iniziale:

  • 1.a - Small-mid challenges: € 15.000.000;
  • 1.b – Big chellenges: € 30.000.000;
  • 2.a – P&M challenges in forma collaborativa: € 10.000.000;
  • 2.b - P&M challenges in forma singola: € 5.000.000.

I restanti € 20.000.000 costituiscono “riserva integrativa” e saranno allocati, con appositi provvedimenti, sulle singole categorie in base al grado di assorbimento delle risorse integrando le quote programmaticamente ripartite e sopra indicate.

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 09.00 del giorno 24/09/2024 e fino alle ore 12 del giorno 31/01/2025 (salvo chiusura anticipata dello sportello relativamente alle specifiche categorie progettuali a fronte di esaurimento delle risorse disponibili), tramite accesso alla procedura informatizzata, compilando il modulo telematico reperibile all’indirizzo: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-por-fesr-finanziamenti-domande.

Il documento contenente il testo della domanda, generato dal sistema informatico1 a conclusione della compilazione, dovrà essere firmato digitalmente con un sistema idoneo2 da parte del legale rappresentante3 del soggetto richiedente l’agevolazione, o da soggetto con poteri di firma da esso delegato, che risulti essere una figura interna all’azienda, e dovrà essere caricato telematicamente (esclusivamente in formato PDF/p7m) insieme agli allegati obbligatori sul sistema informatico di presentazione delle domande, entro lo stesso termine del 31/01/2025.

Ciascun soggetto proponente non può presentare più di 2 domande di agevolazione su ciascuno sportello del presente Bando, sia a titolo di singolo proponente che di partner o capofila, indipendentemente dalla Linea di Intervento o categoria progettuale, fatta eccezione per:

gli OdR limitatamente alla loro partecipazione con profilo istituzionale;

soggetti che rientrino in una delle seguenti fattispecie di premialità previste dal documento “Criteri di selezione delle operazioni” approvato dal Comitato di Sorveglianza del PR FESR 21/27, nel numero massimo di ulteriori 2 domande di agevolazione (complessivamente 4 domande di agevolazione consentite):

  • Partenariato da costituirsi da imprese associate ai Poli di Innovazione;
  • Progetto che valorizzi le sinergie tra fondi unionali e tra fondi unionali e fondi nazionali.

Settore Sistema universitario, diritto allo studio, ricerca e innovazione

Informazioni e chiarimenti sui contenuti del Bando e sugli adempimenti ad esso connessi (inoltrati con sufficiente anticipo) potranno essere richiesti a Finpiemonte, tramite il form di richiesta presente all’indirizzo web www.finpiemonte.it/urp, oppure chiamando il numero 011/57.17.777 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle ore 12:30.

Per ricevere assistenza tecnica per l’utilizzo del sistema di presentazione online delle domande è possibile rivolgersi ai seguenti contatti: Assistenza CSI tel. 011.0824407 oppure al Form Assistenza raggiungibile al link https://apaf-moon.csi.it/modulistica/?codice_modulo=FINDOM.

Per ricevere assistenza tecnica per l’utilizzo della piattaforma informatica di rendicontazione è possibile rivolgersi ai seguenti contatti: Assistenza CSI tel. 011.0824407 oppure al Form Assistenza raggiungibile al link https://apaf-moon.csi.it/modulistica/?codice_modulo=PBAN.

Ulteriori informazioni e chiarimenti sui contenuti del Bando e sugli adempimenti ad esso connessi potranno altresì essere richiesti alla Regione Piemonte. Direzione Competitività del sistema regionale, Settore Sistema universitario, diritto allo studio, ricerca e innovazione, agli indirizzi e-mail: universita.ricercaeinnovazione@regione.piemonte.it e PEC universita.ricercaeinnovazione@cert.regione.piemonte.it