Bando 2025-2026 per l’erogazione di contributi ai Comuni per il recupero dei beni confiscati previsti dalla L.R. 14/2007, art. 7 lett. a)
- Tipologia di contenuto
- Contributi e finanziamenti
- Stato
- Aperto
- Temi
- Legalità
- Rivolto a
- Enti pubblici
- Risorse
- Risorse regionali
Procedura
La legge regionale 18 giugno 2007, n. 14 “Interventi in favore della prevenzione della criminalità e istituzione della ‘Giornata regionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie’”, all'articolo 7, comma 2, lettera a) prevede che la Regione, al fine di sostenere i progetti che prevedono il riutilizzo dei beni confiscati, interviene con l'erogazione di contributi per interventi volti a consentire il riutilizzo e la funzione sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata ed assegnati ai Comuni.
Sulla base di tali criteri e delle disponibilità del bilancio regionale per l’annualità 2025-2026, pari a complessivi Euro 1.207.290,41 il presente bando prevede le condizioni ed i requisiti necessari per beneficiare dei contributi da parte dei Comuni del Piemonte assegnatari di beni confiscati alle mafie che ne faranno richiesta.
Possono essere riconosciuti i contributi per:
a) spese connesse al recupero o all’adeguamento di beni volti a consentire il riutilizzo e la funzione sociale dei beni immobili confiscati;
b) spese relative a progetti sociali nei beni immobili confiscati destinati a fini sociali.
Contributo concedibile:
per spese di investimento: 70% della spesa ritenuta ammissibile fino comunque ad un massimo di 100.000,00 euro per ciascun intervento; per i comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti la percentuale è elevata al 90%, fermo restando il limite massimo di 100.000,00
per spese di parte corrente: 50% della spesa ritenuta ammissibile fino comunque ad un massimo di 30.000,00 euro per ciascun intervento; per i comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti la percentuale è elevata al 70%, fermo restando il limite massimo di 30.000,00
Sono ammissibili a contributo le spese effettuate a partire dalla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (8 maggio 2025) e fino alla data del 30/09/2026 finalizzate alla realizzazione dei progetti.
Chi può partecipare
Comuni o unioni di comuni assegnatari di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata alla data di presentazione della domanda.
Sono altresì ammesse le domande dei Comuni che hanno in corso le procedure di assegnazione del bene, purché le stesse si esauriscano entro novanta giorni dalla presentazione della domanda.
Dotazione finanziaria
Le risorse regionali destinate alla erogazione dei contributi per complessivi euro 1.207.290,41 sono destinate:
- per Euro 979.290,41 per spese di investimento
- per Euro 228.000,00 per spese di parte corrente
Come presentare domanda
La domanda di contributo e i documenti richiesti devono essere inoltrati esclusivamente mediante la compilazione del modello B e della scheda progettuale di cui al modello C e presentati obbligatoriamente mediante invio da pec al seguente indirizzo pec regionale:
commercioeterziario@cert.regione.piemonte.it
TUTTI I DOCUMENTI DEVONO ESSERE IN FORMATO PDF, non zippati
Non inviare file zippati, ma procedere eventualmente a più invii separati.
L’oggetto della pec deve riportare la seguente dicitura: BANDO BENI CONFISCATI L.R. 14/2007 – ANNO 2025-26 - COMUNE DI __________ .
Struttura di riferimento
Commercio e Terziario. Tutela dei consumatori
Allegato testo procedura
- D.D. 7 maggio 2025, n. 126
- Documento PDF - 803.96 KB
Altri allegati
- Allegato A: Bando (pdf)
- Documento PDF - 271.21 KB
- Allegato B: Domanda (word)
- Documento Word - 85.5 KB
- Allegato C: Scheda progettuale (word)
- Documento Word - 121.5 KB
- Allegato D: Rendiconto (word)
- Documento Word - 183 KB