Avviso per la manifestazione di interesse relativa all'attivazione di strutture residenziali per il trattamento dei disturbi di nutrizione e alimentazione

La Regione Piemonte bandisce la ricerca di soggetti interessati all’attivazione di strutture sanitarie residenziali per il trattamento riabilitativo di pazienti affetti da disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, con cui le Aziende sanitarie stipuleranno contratti ex art. 8 quinquies del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e smi per prestazioni di residenzialità/semiresidenzialità al termine del percorso di autorizzazione e accreditamento ai sensi degli artt. 8 ter e 8 quater del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e smi.

La ricerca riguarda nello specifico:

• 1 struttura residenziale sanitaria per adulti da 20 pl, da destinare a pazienti in trattamento per anoressia nervosa e bulimia nervosa;
• 2 strutture per minori (CTM), per le medesime patologie, da 10 pl ciascuna per le fasce 10-14 e 14-17.

Gli interessati dovranno far pervenire istanza di manifestazione di interesse ai sensi della D.G.R. 22 ottobre 2021 n. 36-3977 e degli artt. 8 ter e 8 quater del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e smi compilando il modello di domanda allegato (allegati C e C1), entro e non oltre il sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La domanda deve essere inviata al Settore regionale Rapporti con erogatori sanitari e socio-sanitari all'indirizzo di posta elettronica certificata regole.soggettierogatori@cert.regione.piemonte.it e deve essere corredata di:

• planimetria, in scala non inferiore a 1:200 dell’intera struttura con evidenziata l’area oggetto dell’intevento
• progetto che illustri i seguenti aspetti:
  • organizzazione delle risorse umane richieste dalla D.G.R. 22 ottobre 2021 n. 36-3977
  • approccio di cura degli specialisti, con particolare riferimento alla continuità delle cure in relazione al percorso terapeutico intrapreso dai pazienti, alle attività risocializzanti e psicoterapiche, alla ristorazione terapeutica e alle terapie nutrizionali, alla partecipazione della famiglia al percorso riabilitativo
  • promozione di attività a ciclo diurno

I requisiti autorizzativi e di accreditamento delle strutture sono esposti nell’allegato B.

Il procedimento di autorizzazione e accreditamento seguirà le procedure e i termini definiti dall’attuale normativa regionale di riferimento sotto richiamata, con le specifiche di cui al presente bando:

• per la CTM: D.G.R. 22 marzo 2019 n. 31-8596 e smi, D.G.R. 5 aprile 2019 n. 22-8704, D.G.R. 18 dicembre 2012 n. 25-5079, D.G.R. 14 settembre 2009, n. 25-12129; D.G.R. 22 ottobre 2021 n. 36-3977
• per le Strutture sanitarie residenziali per adulti: D.G.R. 22 marzo 2019 n. 31-8596 e smi, D.C.R. 28 gennaio 1997 n. 357-1370, D.G.R. 22 dicembre 2021 n. 84-4451 e smi; D.G.R. 22 ottobre 2021 n. 36-3977.

Requisiti di partecipazione

• requisiti soggettivi richiamati nell’allegato B) al presente bando per ciascuna tipologia di struttura
• distanza da ospedale idonea a garantire la tutela della salute della persona assistita, con particolare riguardo alle situazioni di emergenza-urgenza (distanza percorribile nel tempo massimo di 30 minuti)
• raggiungibilità della struttura con mezzi di trasporto ordinari
• le strutture residenziali sanitarie e le CTM per disturbi della nutrizione e dell’alimentazione dovranno essere collocate in area regionale, con esclusione, per le CTM, dell’area sovrazonale afferente all’ASL BI, ASL VC, ASL NO ed ASL VCO.

Criteri di valutazione delle istanze

Le istanze saranno valutate da un’apposita commissione, sulla base dei seguenti criteri:

• inserimento in contesto territoriale della struttura atto a favorire la socializzazione (es. molteplicità di punti/strutture ricreative e di aggregazione presenti nelle vicinanze, capacità di radicamento nel territorio mediante effettivi e duraturi rapporti di collaborazione con enti, organizzazioni e altri soggetti impegnati in ambiti di interesse sociale)
• recupero/utilizzo di edifici pubblici
• presenza di aree/spazi verdi in uso alla struttura
• ricchezza e completezza del progetto riabilitativo/terapeutico, con riferimento all’organizzazione delle risorse umane richieste dalla D.G.R. 22 ottobre 2021 n. 36-3977 (es. comprovate esperienze professionali, percorsi formativi), al percorso di presa in carico e cura del paziente, alla continuità delle cure in relazione al percorso terapeutico intrapreso dai pazienti, alle attività risocializzanti (es. varietà e tipologie di attività proposte) e psicoterapiche, alle caratteristiche della ristorazione terapeutica (es. differenziazione delle diete, tecnologie di produzione, approvvigionamento di prossimità territoriale) e alle terapie nutrizionali (es. pasti assistiti, modalità di gestione del post-prandium), al livello/modalità di partecipazione della famiglia al percorso riabilitativo, alla promozione di attività a ciclo diurno
• tempistica di realizzazione della struttura

Qualora pervengano in numero eccedente a quelli attualmente preventivati, le istanze ed i progetti potranno essere considerati in un momento successivo in caso di progressivo ampliamento del fabbisogno di strutture extraospedaliere per trattamento dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

Nell'allegato sono descritti i requisiti organizzativi e di accreditamento